Things3: Non esiste app migliore per tenere traccia dei nostri impegni

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Potete scaricare e provare qualsiasi app, ma nessuna terrà testa a Things3: la nuova e migliorata applicazione di promemoria che vi aiuterà in ogni momento della giornata!

Azienda

“In Cultured Code, siamo appassionati di produttività, semplicità e design.

Things è la nostra premiata combinazione di questi tre interessi in un unico e raffinato prodotto: funziona su Mac, iPad, iPhone e Apple Watch. La nostra azienda ha sede a Stoccarda, nel sud della Germania, e attualmente è composta da 7 persone. Siamo un team veramente internazionale, proveniente da Germania, Polonia, Australia, Brasile e Canada.”

Software

Things è un software presente già da diverso tempo, ma che di recente si è aggiornato raggiungendo la sua terza release. Con questa versione è stato adottato un design completamente nuovo, pensato per essere al passo con i tempi e per dare sempre il massimo in termini di produttività.

La struttura che sta alla base è quella dei promemoria, potendoli inoltre racchiudere in progetti o aree, definendo checklist e molto altro ancora. La grafica è molto curata: durante la creazione di un nuovo promemoria ci si aprirà una piccola nota dall’aspetto elegante e minimal, per lasciarci concentrati sull’idea che dobbiamo scrivere. Possimo però aggiungere ulteriori dettagli come tag, checklist, una data di inizio, una scadenza o una ripetizione, ma questi campi risalteranno all’occhio solo quando ne avremo realmente bisogno.

Ora anche ogni task può essere suddiviso in piccole azioni da compiere, le checklist appunto. È utile magari per creare delle liste di azioni da compiere per esempio per ogni singolo articolo che voglio scrivere. Se poi un task con checklist diventa troppo grande, allora le si trasforma in un progetto.
Inoltre sono state introdotte le “intestazioni”, una sorta di titoli per raggruppare al meglio delle attività facenti parte di uno stesso progetto.

Di sistema troviamo già l’applicazione dedicata alle note e quella dei promemoria che mettono a disposizione funzioni di base e immediate. Nel caso in cui volessimo qualcosa di più completo, strutturato, con una grafica elegante e che integri funzioni avanzate, Things3 ci viene incontro portandoci delle funzioni originali ma soprattutto molto comode nella vita di tutti i giorni.

Un esempio? Ci sono appuntamenti / compiti da svolgere assolutamente durante il giorno (magari per lavoro), mentre ve ne sono altri che non hanno un orario prestabilito ma semplicemente da fare entro la giornata, possibilmente alla sera quando abbiamo tutto il tempo per noi stessi. Ecco che Things3 ci mette a disposizione una programmazione per orario preciso riferito ad “Oggi” e un’altra definita come “Questa sera” in cui possiamo inserire ciò che vogliamo ma in un contesto separato.

Al primo avvio ci verranno illustrate le caratteristiche e tutte le operazioni che si possono effettuare tramite un progetto contente al suo interno vari punti. Questa è una delle funzionalità di Things3 e gli sviluppatori hanno ben pensato di creare una “guida all’uso” pratica, così da mettere in gioco fin da subito l’utente.
Grazie a questo progetto tutorial impareremo punto dopo punto come usare l’app al massimo delle sue potenzialità: dalla ricerca globale con possibilità di applicare filtri, al pulsante ‘+’ flottante che possiamo muovere con un drag&drop per inserire nuovi to-do, nuovi progetti e nuove aree esattamente dove vogliamo. Questo è solo un assaggio delle potenzialità di Things3, leggete la recensione per non perdervene nemmeno una!

Prima di iniziare il reale utilizzo vale la pena spendere del tempo per regolare le impostazioni a nostro piacimento e in base alle nostre esigenze. In ordine:

Generali

In questa prima sezione potremo decidere dopo quanto tempo nascondere un’attività completata, cosa far notificare al badge dell’applicazione, come raggruppare le attività e infine se e come usare la funzione URL di Things. Quest’ultima modalità consente agli sviluppatori di integrare Things3 con le loro app, permettendo di creare e gestire le proprie attività anche senza l’app ufficiale.

Things Cloud

Banalmente stiamo parlando del Cloud personale di Things, il servizio mediante il quale tutte le nostre attività vengono sincronizzate tra i nostri dispositivi in una velocità impressionante.

Prima fra tutte troviamo la possibilità di attivare / disattivare tale sincronizzazione, e successivamente troveremo la gestione di nuove attività tramite email. Nella casella “Entrata” nell’applicazione potremo infatti creare manualmente delle nuove attività, oppure inviare del testo alla mail Things impostata per ritrovarci automaticamente quell’attività in Entrata.

Inserimento Rapido

Quì possiamo impostare 2 scorciatoie a nostro piacimento per avere l’accesso all’inserimento rapido e all’inserimento rapido con riempimento automatico. Questa funzione ci permette di creare rapidamente nuove attività sul nostro Mac senza avere l’app di Things3 attiva e in primo piano.

Calendario & Promemoria

In queste due sezioni possiamo decidere se Things3 debba integrarsi con le applicazioni Calendario e Promemoria esistenti nativamente sul nostro sistema.
Qualcosa di molto utile per avere tutti i vostri impegni subito a colpo d’occhio e con una grafica ben curata.

Aspetto

Nel caso di macOS, con l’aggiornamento di Things 3.7, potremmo decidere anche l’aspetto da applicare all’applicazione. Avremo quindi la possibilità di impostare un tema chiaro, un tema scuro, oppure automatico in base al sistema (con macOS Mojave).

Utilizzo

L’app è strutturata in modo intuitivo in modo da non stravolgere l’esperienza utente classica e comune di tutte le app di questo settore. Ciò indica la presenza di una divisione in una serie di pannelli: a sinistra una barra laterale contenente elementi nativi (Entrata, Oggi, Programmati, Prossimamente, Prima o Poi, Registro e Cestino), seguita da attività, progetti e aree generate dall’utente.

Le attività sono visualizzate nell’area principale che, in base al contesto, fa assumere alle attività stili diversi in modo da evidenziare in modo chiaro lo stato dei vari to-do all’utente.

Come detto poco fa, nella barra laterale sinistra vi è una classificazione particolare che ora andremo a definire:

Entrata

Il luogo dove viene riposto tutto ciò che non ha una classificazione vera e propria, un specie di raccoglitore di idee.

Oggi

Questo è l’elenco dei to-dos che si desidera iniziare (e magari portare a termine) prima della fine della giornata in corso. Hanno la priorità maggiore.

Programmati

Questa sezione serve per pianificare in anticipo tutti i nostri impegni: è una sorta di linea temporale organizzata per quando li inizieremo, quando hanno delle scadenze, o quando si ripeteranno in seguito.

Prossimamente

Si tratta del posto dove inserire tutte le cose da fare che potrebbero essere iniziate in qualsiasi momento. Lo si può utilizzare anche come limbo per organizzare le attività che verranno poi spostare in “Oggi” o “Programmati”.

Prima o Poi

Il posto dove inserire i promemoria che non hanno alcun inizio o scadenza certa, ma che a breve la riceveranno. Ricordate di controllare regolarmente ciò che avete aggiunto qui per decidere se è il momento di pianificare la vostra giornata!

Registro

Il luogo in cui verranno conservate tutte le attività portate a termine, così da avere uno storico di ciò che è stato fatto.

Cestino

Come dice il nome stesso, tutte le attività errate che andremo a creare e successivamente eliminare andranno a finire quì. Esattamente come un classico cestino del PC potremo recuperare i to-do oppure eliminarli definitivamente.

La modalità principale di creazione delle attività è accessibile toccando il pulsante ‘+’. Quì sarà possibile scegliere di creare un’attività, un progetto o un’area: rispettivamente indicanti un singolo to-do, un gruppo di to-do, e un gruppo di to-do e progetti.

A tal proposito notiamo come in fase di creazione sia possibile:

  • Assegnare un’etichetta all’attività
  • Impostare un orario specifico per il promemoria, oppure un momento di inizio/fine e di conseguenza la durata
  • Impostare la frequenza di ripetizione
  • Inserire note aggiuntive
  • Inserire checklist

Nel caso avessimo attivato l’integrazione con Calendario, al di sopra delle nostre attività vi sarà uno spazio dedicato agli eventi del calendario, mentre l’integrazione con Promemoria avrà inizio dalla sezione Entrata in attesa di una classificazione nostra manuale più accurata.

La ricerca poi vi tornerà molto utile nel caso non ricordaste la posizione di qualche elemento. Non vi è nulla da impostare come filtri, di tutto si occuperà l’intelligenza artificiale integrata nella ricerca stessa, a voi basterà semplicemente digitare delle parole chiave di vostro interesse.

Sincronizzazione

Things Cloud mantiene i nostri to-do sincronizzati su tutti i dispositivi collegati allo stesso account. La sincronizzazione è sempre velocissima e non mi ha mai dato modo di lamentarmi: tenete conto che utilizzo Things3 e quasi 2 mesi e non ho mai avuto problemi di sincronizzazione, è sempre stata immediata.

Purtroppo però la casa sviluppatrice adora particolarmente le app native e per il momento non hanno intenzione di sviluppare una piattaforma web di Things3, anche se non ne escludo no una possibile futura implementazione.

NOTA 1: L’icona che indica la sincronizzazione in corso compare nell’angolo in alto a destra su Mac.

NOTA 2: È possibile importare dei promemoria da Wunderlist, Todoist e altre app, così da non ritrovarsi a dover partire da zero.

Compatibilità

Come dichiarato dalla casa svilupaptrice, Things3 per iPhone, iPad e iPod richiede almeno iOS 10 ed è compatibile con Apple Watch.

L’applicazione per Mac invece offre supporto da macOS 10.11, con un occhio di riguardo al nuovo macOS Mojave per cui già è stato rilasciato l’aggiornamento 3.7 con il supporto alla dark mode e, anche se già da tempo, il supporto alla nuova Touch Bar dei Mac con possibilità di personalizza i comandi presenti!

Anche l’app per dispositivi mobile ha ricevuto da poco un aggiornamento per sfruttare a pieno le funzioni di iOS 12: ora sarà possibile ad esempio chiedere a Siri di gestire e leggere le nostre attività, oltre alla già presente possibilità di esguire Handoff con cui poter iniziare un lavoro su un dispositivo e proseguirlo su un altro senza perdere informazioni.

Pregi

  • Interfaccia semplice e minimale al primo impatto, ma che nasconde diverse funzionalità pronte ad aumentare la nostra produttività
  • Liste, progetti, aree, checklist, intestazioni, tag… sono solo alcune delle tante funzioni che Things3 offre!
  • Continuo sviluppo e supporto dei nuovi sistemi operativi

Difetti

  • Manca qualsiasi aspetto collaborativo: Things rimane un programma di produttività individuale, senza quindi la possibilità di poter condividere una lista
  • È disponibile solamente per l’ecosistema Apple (Mac, iPhone, iPad e Apple Watch), ma non su Windows o su Android
  • Ogni versione dev’essere acquistata separatamente. Se avete tutti i dispositivi del caso, l’acquisto di tutte le versioni non sarà una spesa irrisoria vista la mancanza di un bundle unico

Conclusioni

La licenza per Mac ad uso singolo è disponibile al prezzo di €54.99 direttamente dal Mac App Store da cui potrete ovviamente scaricarlo ed installarlo da tutti i vostri computer Mac associati allo stesso ID Apple.

‎Things 3
‎Things 3
Price: 59,99 €

L’app per iPad invece ha un costo allettante di €21.99 dall’App Store. Dico allettante perché offre le stesse funzionalità e abbreviazioni da tastiera che offre anche l’applicativo per Mac, maad un prezzo ridotto del quasi 40%!

‎Things 3 for iPad
‎Things 3 for iPad
Price: 22,99 €

Infine l’app per iPhone + Apple Watch si ferma ad un prezzo di €10.99 sempre dall’App Store che però soffre della mancanza delle caratteristiche desktop, per ovvi motivi fisici.

‎Things 3
‎Things 3
Price: 9,99 €

Anche in questo caso le applicazioni per dispositivi mobili possono essere scaricate ed installate su tutti i nostri device associati allo stesso ID Apple.

Il prezzo non è certamente alla portata di tutti se consideriamo che stiamo parlando di un’applicazione per gestire al meglio la propria produttività. È anche vero che, dopo averci preso un po’ la mano, Things3 diventa un ottimo compagno di lavoro con infinite potenzialità capaci di aiutarci veramente a svolgere i compiti di ogni giorno.

Tanto per farvi un esempio, io uso massivamente Calendario e Promemoria di Apple, ora però ho spostato tutti i miei to-do in Things3 perché ha davvero molte potenzialità. In base alle vostre esigenze vedete voi se procedere con l’acquisto e di quale versione, tenete però in mente che l’applicazione per Mac è disponibile in versione trial gratuita in modo da avere il tempo di provarla e capire se fa per voi. Come inizio per poter decidere se veramente può fare al caso vostro, pensate a questa possibilità!

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale di CultureCode, ringraziando l’azienda che ci ha concesso di recensire il loro software!